Forbes Italia dedica la copertina a Deanna Comellini e al suo lavoro come designer e art director di G.T.DESIGN
50 anni di innovazione nel design di tappeti di lusso Made in Italy su Forbes
Forbes Italia dedica una cover story speciale a G.T.DESIGN nell’edizione Forbes Small Giants ora disponibile in edicola, celebrando le piccole imprese più innovative che durante il loro lavoro hanno segnato il cambiamento nel panorama italiano. L’azienda guidata da Deanna Comellini, già riconosciuta nel 2022 tra le 100 donne più influenti d’Italia su Forbes, conquista nuovamente le pagine della prestigiosa rivista per la sua capacità di ridefinire il lusso contemporaneo nel settore tessile.
Dai tappeti di lusso ai tessuti tecnici, fino al distretto del design lombardo: il tessile italiano esplora nuove trame tra innovazione, creatività e talento
L’articolo firmato da Fulvio di Giuseppe esplora come le imprenditrici femminili stiano guidando la trasformazione del Made in Italy, portando avanti progetti che coniugano tradizione artigianale e visione futuristica. Tra le donne imprenditrici protagoniste dello speciale Forbes emerge con forza la storia di G.T.DESIGN esempio virtuoso di come le donne importanti del panorama imprenditoriale italiano stiano ridisegnando i confini dell’innovazione sostenibile.
La pubblicazione su Forbes Small Giants rappresenta un ulteriore riconoscimento per quelle donne famose italiane che, con determinazione e creatività, stanno scrivendo nuovi capitoli di successo nell’economia del Paese, portando l’eccellenza italiana sui mercati globali più esigenti.
Forbes Italia racconta G.T.DESIGN: trame senza tempo dal 1977
L’azienda fondata nel 1977 da Deanna Comellini ha costruito quasi mezzo secolo di successi attraverso una formula che combina dimensione familiare e rinnovamento continuo. Forbes Italia sottolinea come la direzione artistica ininterrotta della fondatrice ha permesso di sviluppare un metodo distintivo basato sull’evoluzione nella continuità, rendendo G.T.DESIGN riferimento internazionale nel segmento dei tappeti contemporanei di alta gamma.
Deanna Comellini, La Cabina showroom Milano (foto Tommaso Cimarelli)
Deanna Comellini, La Cabina showroom Milano (foto Tommaso Cimarelli)
Pilastri strategici
Tre pilastri strategici definiscono l’approccio dell’azienda.
Il primo è la coerenza: sin dall’esordio, l’azienda ha mantenuto una visione chiara della modernità applicata al mondo del tappeto, libera da influenze esterne. Questa fermezza progettuale non ha mai vacillato nel tempo.
Il secondo elemento è la capacità anticipatoria: anziché seguire le mode, G.T.DESIGN le precede, analizzando i cambiamenti culturali ed estetici per proporre soluzioni a bisogni ancora latenti. Questa attitudine permette l’evoluzione senza compromettere l’identità originaria.
Il terzo pilastro riguarda lo stile inteso come sintesi tra eleganza e sperimentazione: l’azienda ha sviluppato un codice estetico immediatamente riconoscibile, dove la pulizia formale si fonde con la dimensione sensoriale e tattile del prodotto. Questa combinazione tra rigore e sensibilità ha generato un’identità distintiva e duratura.
Sguardo libero
Libertà creativa e indipendenza caratterizzano il DNA aziendale. La forza di G.T.DESIGN risiede nel rifiuto di schemi predefiniti, stereotipi commerciali e tendenze di massa. Questa autonomia di pensiero alimenta una produzione costantemente innovativa, mantenendo un approccio autentico e personale.
Le gamme cromatiche rappresentano uno degli elementi più caratteristici: invece di seguire le palette stagionali, l’azienda sviluppa tonalità che nascono dalla propria ricerca estetica e dalla comprensione profonda dei materiali. Ogni nuance viene studiata per valorizzare le proprietà intrinseche delle fibre naturali impiegate.
Materiali pregiati
La cover story di Forbes Italia continua esaltando i materiali naturali e quelli tecnici pregiati come cuore pulsante della produzione di G.T.DESIGN. Come sottolinea la designer, “per creare un piatto eccellente è indispensabile disporre della materia prima di altissima qualità”. L’azienda lavora con materiali naturali come lana, cachemire, lino, seta, canapa e altri, integrando anche fibre innovative come Tencel ed Econyl. La selezione considera non solo le qualità estetiche, ma la sostenibilità dell’intera catena produttiva.
La sperimentazione si concentra sulle tecniche di tessitura artigianali che esaltano l’unicità di ogni pezzo. Prodotti emblematici come Coconutrug – il primo tappeto di design in fibra di cocco da fonti rinnovabili – o Kama, con la sua viscosa dalla luminosità incomparabile, testimoniano questa ricerca costante che unisce sapere artigianale e innovazione tecnologica.
Tappeto Le Materie Sottile, Ghiaccio
Tappeto Le Materie Sottile, Ghiaccio
Sostenibilità
Sostenibilità ambientale non come tendenza ma come filosofia fondante: questo principio guida ogni scelta aziendale dalla nascita. La visione parte da un concetto fondamentale: il vero modo di essere sostenibili è produrre consapevolmente oggetti destinati a durare, realizzati con maestria. Un tappeto G.T.DESIGN è progettato per attraversare decenni, resistendo all’usura fisica e al mutamento del gusto. La longevità del prodotto rappresenta il primo atto di rispetto verso l’ambiente.
Questa filosofia si traduce in scelte concrete lungo tutta la filiera: dalla selezione di materie prime naturali e processi a basso impatto, all’utilizzo di coloranti atossici e imballaggi completamente riciclabili (pratica adottata dagli anni ’70). L’azienda monitora l’intero ciclo di vita dei prodotti secondo il principio del non sprecare, privilegiando filiere che limitano il consumo di risorse idriche e le emissioni di CO2.
Il Manifesto del Tappeto Contemporaneo
Il Manifesto del Tappeto Contemporaneo, presentato nel 2001, ha formalizzato una rivoluzione silenziosa portata avanti per due decenni. Prima degli anni ’70 il tappeto era stato poco esplorato dal design, con rare eccezioni come l’esperienza del Bauhaus. L’idea è stata quella di reinterpretare questo elemento primordiale dell’abitare attraverso la lente del design contemporaneo, sviluppando una prospettiva completamente nuova.
Un lavoro multidimensionale focalizzato sulla riconcettualizzazione profonda dell’oggetto, per rispondere ai bisogni dell’uomo contemporaneo: la ricerca della sensorialità, il bisogno di uno spazio dedicato alla libertà personale, i nuovi rituali di benessere domestico quotidiani. L’obiettivo era creare superfici tessili d’autore che fossero molto più di semplici complementi d’arredo, strumenti per generare ambienti che trasmettono emozioni e trasformano gli spazi in esperienze.
Il Manifesto del Tappeto Contemporaneo (foto Piero Casadei)
Il Manifesto del Tappeto Contemporaneo (foto Piero Casadei)
Uno sguardo al futuro
Progetti futuri già in fase di sviluppo dimostrano come questa rivoluzione prosegua. L’azienda sta sviluppando una nuova classe di prodotti destinata a settori di nicchia particolarmente esigenti e in espansione. L’obiettivo è creare soluzioni che uniscano il fascino dei prodotti artigianali personalizzati alla prestanza tecnica richiesta da mercati altamente specializzati: dalla nautica di lusso, dove resistenza agli agenti atmosferici e bellezza estetica devono convivere perfettamente, al settore aerospaziale, dove le sfide tecniche sono estreme ma le possibilità creative immense, fino al residenziale di lusso, dove esprimere al massimo la capacità di personalizzazione e ricerca estetica.
La cover story su Forbes Italia conferma come l’eccellenza italiana continui a distinguersi sui mercati globali grazie a imprenditori visionari che sanno coniugare tradizione, innovazione e sostenibilità, scrivendo nuove pagine di successo del Made in Italy.
Anna Preti, Michele Preti, Deanna Comellini (foto Nicola Piccoli)

